Nel locale Glufree Bakery oltre a pani, focacce, torte, pasticcini, tutti senza glutine e tantissimi senza lattosio, troverete anche 70 posti a sedere e wi-fi gratuito, e un gentile sottofondo musicale. Il luogo ideale per lavorare e persino aumentare la vostra produttività.
Secondo alcune ricerche, lavorare in un ambiente leggermente rumoroso e con altre persone concentrate migliora le prestazioni, soprattutto per chi realizza attività creative.
Si sa che avere un piccolo pubblico di persone che ci guarda mentre lavora, ci aiuta a focalizzarci, e un recente studio suggerisce che lo sforzo mentale è contagioso, il fatto di essere circondati da persone che lavorano in modo concentrato è sufficiente a farci lavorare più duramente.
Questa scoperta è stata fatta analizzando l’attività di persone che stavano svolgendo diversi compiti, sedute uno accanto all'altro, e non potevano vedere ciò che succedeva sullo schermo del computer del vicino. Quando l'attività di una richiedeva maggiore sforzo e concentrazione, anche quelle accanto lavoravano in modo più intenso. Come si verifica questo effetto non è chiaro, ma si suppone che siamo influenzati da segnali sottili e inconsci come la postura o la respirazione di una persona.
Quindi, se andate in un bar a lavorare con il vostro pc, tablet o quant’altro e incontrate gente concentrata sul suo lavoro è molto probabile che migliorerete le vostre prestazioni.
Quanto al rumore di fondo, si sa che la musica sembra migliorare le nostre abilità cognitive e anche i rumori come il leggero brusio delle persone, il tintinnio delle tazze, il brontolio della macchina del caffè hanno un grande impatto sulla produttività.
Esiste persino un sito web da cui scaricare i suoni di un caffè a casa con l’obiettivo di "aumentare la tua creatività e aiutarti a lavorare meglio", si chiama confettivity.com. È stato realizzato dopo che i suoi creatori hanno capito che lavoravano più efficacemente in un ambiente rumoroso e dove stavano altre persone. "Eravamo nel bar e stavamo facendo un lavoro veramente buono", ha detto il creatore del sito al New York Times.
Ci sembra che però la cosa migliore sia fare due passi e arrivare in un bel e comodo bar.
Il fondatore dell’etichetta Family Records, Wesley Verhoeve, lavora e fa lavorare i suoi collaboratori per almeno un paio di giorni al mese in un bar.
Secondo lui, un cambiamento di ambiente stimola la creatività e spezza la routine, che come si sa è l’antitesi della creatività, cambiare ambiente apporta nuovi stimoli e ispirazioni.
In un bar ci sono meno distrazioni, ovvero si è soli con il proprio PC, e non ci sono colleghi a distrarre e a interrompere, e mentre si prende un caffé non si può procrastinare come a casa. Altro effetto positivo delle caffetterie è che essendo luoghi sociali dove si potrebbero conoscere persone che non sono del nostro stesso ambiente e da cui possiamo ricavare stimoli e avere prospettive diverse.
Esiste anche una specie di galateo dei lavoratori “da bar”, ovvero quello di acquistare prodotti e consumazioni in proporzione al tempo occupatonel locale, caricare batterie giusto il tempo necessario e lasciare libere le prese per altri clienti, controllarsi a vicenda i propri oggetti personali mentre si va in bagno. Insomma è il lavoro versione 4.0.
I vantaggi di lavorare in un bar sono tantissimi, quindi, e per molti c’è anche quella mancanza di formalità fa sembrare meno “lavoro” quello che si sta facendo. Se si frequenta sempre lo stesso bar, poi, si diventa parte di una specie di comunità, che comunque è discreta, non interrompe se non quando uno decide di essere socievole.
Poi ovviamente c’è la caffeina che tira su, muffin e dolcetti, spuntini salati: anche loro sono un ottimo motivo per lavorare al bar.
Ovviamente stiamo parlando di un bar inteso all’anglosassone, un cui esistono spazi dove sedersi, wi-fi, prese per caricare le batterie.
In Italia abbiamo una cultura diversa del bar, è più un locale di passaggio, siamo abituati a un caffè in piedi, il panino al volo, ma anche nel nostro paese i cambiamenti nel mondo del lavoro stanno avvenendo a grandi passi, ci sono sempre più liberi professionisti e indipendenti che hanno bisogno di uno spazio dove concentrarsi e lavorare ed esiste poca offerta di luoghi dove poter abbinare una pausa golosa con la concentrazione di un lavoro.
Da Glufree Bakery in via Giangalezzo 6 potete trovarlo: con wi-fi gratuito, tante squisitezze, ottimi caffè, ci 70 posti a sedere vi aspettano.
Scegliete il vostro preferito, vi aspettiamo con una tazza di ottimo caffè e un buon dolce.
Fonti:
Huffington Post
New York Times
New Scientist